PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE Sapere i Sapori® 2016-2017

PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE  “Sapere i Sapori®”

ISTANZE di assegnazione dei contributi SAPERE I SAPORI (2500 euro nessun costo graverà sulla scuola)

Si rende noto che il bando per la richiesta di assegnazione dei contributi  (2500 euro) previsti dalla regione Lazio in attuazione del progetto di educazione alimentare Sapere i Sapori®-anno scolastico 2016/17 (approvato con delibera della giunta regionale n. 488 del 04/08/2016) è stato pubblicato il 28/09/201, pertanto nessun costo graverà sulla scuol. La celerità nella presentazione dell’istanza è determinante per la concessione del finanziamento anche l’ora di presentazione può determinare l’esclusione per esaurimento dei fondi disponibili, in quanto: “L’ammissione al finanziamento avverrà, fino ad esaurimento dei fondi, secondo l’ordine di arrivo delle domande, corredate dai relativi progetti ritenuti coerenti alle linee guida del  Bando.”

Se vi fosse interesse alla proposta per la realizzazione di cinque laboratori scientifici sensoriali con degustazioni guidate per confronto e relativa spiegazione delle caratteristiche di pregio e difetto delle filiere agroalimentari tipiche del territorio e voleste presentare istanza di finanziamento si prega di attenersi scrupolosamente a quanto riportato di seguito:

 

PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

Gli Istituti scolastici e le istituzioni formative accreditate dalla Regione Lazio che intendano partecipare al presente bando dovranno inoltrare apposita istanza, a firma del dirigente scolastico responsabile, corredata della seguente documentazione:

  1. progetto esecutivo di educazione alimentare che descriva la natura e le caratteristiche dell’iniziativa, le finalità e gli obiettivi, i soggetti coinvolti nelle attività previste, il numero degli alunni interessati
  2.  il piano dei costi riportante le singole voci di spesa distinte per azione; il piano dovrà riportare inoltre eventuali oneri previsti a carico delle famiglie
  3. copia di un documento di identità del dirigente scolastico responsabile.

Tutti i documenti di cui sopra dovranno essere debitamente firmati dal dirigente scolastico. Ciascun istituto potrà presentare un solo progetto educativo, il quale dovrà prevedere almeno una delle azioni di cui al punto 5B. Le istanze dovranno essere trasmesse a mezzo mail certificata (PEC) indirizzata a ARSIAL Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:  arsial@pec.arsialpec.it

indicando nell’oggetto della mail: “Bando Progetto Sapere i Sapori® 2016-2017”

 

COPIARE ED ADATTARE ALLE SPECIFICHE ESIGENZE, SU CARTA INTESTATA DELLA SCUOLA QUANTO DI SEGUITO RIPORTATO:

 

Progetto esecutivo di educazione alimentare “Sapere i Sapori®”

  • natura e le caratteristiche dell’iniziativa  B1 Didattica in sede scolastica

Il proggetto si propone di divulgare l’apprendimento di una metodica rigorosa, resa semplice ed accattivante, quale l’analisi sensoriale, in uso per il riconoscimento formale e la descrizione dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità, legati alle tradizioni culturali ed al territorio. Fornendo indicazioni tecniche oggettive anche sui processi di filiera, educando alla consapevolezza delle ricadute sulla salute dei consumatori delle scelte agroalimentari.

A tal fine, si propone la realizzazione di cinque laboratori scientifici sensoriali didattici teorico pratici in sede scolastica, per alunni, docenti e genitori, volti ad educare nel riconoscimento dei prodotti agroalimentari di qualità distinguendoli da quelli difettati, con degustazioni guidate per confronto e relativa spiegazione dettagliata delle caratteristiche di pregio e difetto delle filiere di seguito riportate:

  1. oli di oliva extravergini e vegetali: Verranno proposte degustazioni guidate per confronto di almeno tre oli, partendo con un olio difettato, facendo seguire un olio della grande distribuzione del Lazio per terminare con un extravergine DOP del Lazio, simulando le operazioni di analisi sensoriale formale. Sarà facile far capire cosa significano i termini “extravergine”, “estratto a freddo”, “olio piccante” etc. Sfatando false credenze popolari erroneamente radicate nell’immaginario collettivo. A seguire antica merenda: “pane ed olio” cardine della “dieta mediterranea”.
  2. prodotti da forno: Pane con lievito madre a pasta acida come: Pane di Genzano I.G.P. e Lariano e pani lievitati con miglioratori tipo Ciriole, Rosette. Si seguirà la filiera dai semi alle farine dalla integrale alla “00”, dall’impasto al pane. I partecipanti potrebbero realizzare un impasto e portare a casa una biga di pasta madre antica di 140 anni e poter perpetuare la tradizione del pane fato in casa.
  3. formaggi e derivati del latte: Si prevedono degustazioni guidate per confronto di un latticino come la ricotta, un formaggio fresco (come il primo sale) ed uno stagionato di ovini del Lazio. Verranno mostrati i cagli animali e vegetali. Il docente è preparato anche per mostrare le fasi della realizzazione di una cagliata e l’affioramento della ricotta, avendo a disposizione una idonea struttura per la cottura del latte.
  4. carni e/o salumi; Una panoramica di salumi tipici della tradizione: Coppa di testa, Salamella Romana, Porchetta. Potendo utilizzare una idonea struttura per la cottura il docente è preparato anche ad un confronto tra carni di bovino di razza Maremmana, Frisona e Chianina.
  5. frutta fresca e/o secca: La biodiversità e la contrazione del ventaglio delle varietà coltivate dei frutti, le antiche varietà e la maturazione legata alla stagionalità. Nocciole della varietà Tonda Gentile Romana a confronto con altre nocciole o con noci, noci pecan, mandorle, le problematiche della Castagna dei Cimini e del Marrone Segnino.
  • le finalità e gli obiettivi,

Fornire uno strumento per la valutazione e l’orientamento nella scelta dei cibi, aumentando il bagaglio cognitivo e culturale dei partecipanti, proponendo in maniera gradevole ed interessante delle esercitazioni ricche di stimoli quali: colori, forme, odori, sapori ed aromi, rilevabili attraverso i sensi stimolando l’apprendimento di una metodica rigorosa, resa semplice ed accattivante, quale l’analisi sensoriale in uso per il riconoscimento formale e la descrizione dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità, legati alle tradizioni culturali ed al territorio. Fornendo indicazioni tecniche oggettive anche sui processi di filiera, educando alla consapevolezza che le scelte agroalimentari hanno ricadute dirette sulla salute dei consumatori, sull’ambiente e sull’economia. Conoscendo meglio il lavoro che è necessario per la produzione dei cibi di quaità, i discenti ne avranno maggiore rispetto e saranno portati a imitare gli sprechi.

  • i soggetti coinvolti nell’attività didattica, ivi inclusi i docenti

Classi coinvolte:

  • classi di scuola primaria: 10.
  • classi di scuola secondaria: 8.
  • primo biennio delle scuole superiori: 2.

verranno coinvolti i docenti, gli alunni ed i loro genitori, circa 550 persone.

Docente: Marco Greggio, esperto laureato con lode in Scienze Agrarie ed abilitato all’esercizio della libera professione di dottore Agronomo, esperto nazionale di degustazione oli, idoneo alla Direzione di Comitati d’Assaggio secondo le norme Comitato Olivicolo Internazionale T/20, il Reg. CEE n.2568/91 e s.m., docente esperto di analisi sensoriale per le Università e scuole statali pubbliche e private, nonché per i corsi riconosciuti dalla regione Lazio.

Collaboratori: Isabella La Mantia imprenditrice agricola, ed altri operatori del settore agroalimentare.

COPIARE SU CARTA INTESTATA DELLA SCUOLA MA In un foglio separato inserire QUANTO DI SEGUITO RIPORTATO:

il piano dei costi con la specificazione delle altre eventuali entrate (qualora previste) a seconda della natura e provenienza;

L’ammontare del contributo richiesto è pari a € 2.500,00. Per la realizzazione di 5 laboratori sensoriali, il cui contributo forfettario è di € 500,00 a laboratorio completo, come da bando.

 

 

per maggiori info:

https://marcogreggio.altervista.org/presentazione-delle-istanze/

Non esitate a chiamare Cell. 0039 3393323250

Se non foste interessati alla proposta si prega di comunicarlo rispondendo alla presente.

 

Oggetto: Proposta progetto educazione alimentare “Palestra dei Sensi”, seminari dal titolo: “Mangimparando”.

 

Il sottoscritto Marco Greggio, laureato con lode in Scienze Agrarie ed abilitato all’esercizio della libera professione di dottore Agronomo, esperto nazionale di degustazione oli, idoneo alla Direzione di Comitati d’Assaggio secondo le norme Comitato Olivicolo Internazionale T/20, il Reg. CEE n.2568/91 e s.m., docente esperto di analisi sensoriale per le scuole statali pubbliche e private nonché per i corsi riconosciuti dalla regione Lazio, impiegato a tempo indeterminato presso il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, Centro di Ricerca per la Frutticoltura; si propone come docente per effettuare dei seminari teorico pratici dal titolo “Mangimparando”, presso gli Istituti in epigrafe, allo scopo di aumentare il bagaglio cognitivo e culturale dei partecipanti, proponendo in maniera gradevole ed interessante delle esercitazioni ricche di stimoli quali: colori, forme, odori, sapori ed aromi, rilevabili attraverso i sensi, migliorando le percezioni con l’apprendimento di una metodica rigorosa, resa semplice ed accattivante, quale l’analisi sensoriale in uso per il riconoscimento e la descrizione dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità, legati alle tradizioni culturali ed al territorio. Fornendo indicazioni tecniche oggettive, educando alla consapevolezza nelle scelte agroalimentari i consumatori, durante una merenda educativa.

A tal fine, si propone la realizzazione di degustazioni guidate per confronto con l’abbinamento del pane, e relativa spiegazione delle caratteristiche delle filiere di seguito riportate:

·           oli di oliva extravergini e vegetali. ·           prodotti da forno.
·           formaggi e derivati del latte. ·           mieli.
·           carni e/o salumi. ·           frutta fresca e/o secca.

Per favorire la più ampia partecipazione alle lezioni, della durata di circa un’ora per argomento, le classi potranno essere raggruppate in gruppi di discenti, all’incontro conclusivo si potrebbe prevedere anche la partecipazione dei genitori.

La spesa prevista per la docenza e tutto il materiale didattico necessario, è di 500 euro/a laboratorio della durata di circa una ora per gruppi con un massimo di 70 partecipanti a lezione.

Lo scrivente resta in attesa di cortese riscontro anche se di diniego ed approfitta per porgere distinti saluti.

Data, 04/11/2011

 

 

Resto in attesa di cortese riscontro.
Grazie
Approfitto per augurare anche ai vostri cari una serena vita relazionale ed un fruttuoso lavoro.
Cordiali saluti
Marco Greggio
Website: https://marcogreggio.altervista.org/
Cell. 0039 3393323250 E-mail: m.greggio@libero.it

Laureato con lode in Scienze Agrarie
Abilitato alla professione di Dottore Agronomo
Esperto di progettazione d’impresa, filiere agroalimentari e pianificazione agrozooeconomica ed arredamento del verde urbano,
Docente di analisi sensoriale e tecniche di degustazione edonistica
E-mail: dr.agronomo@email.it
Studio: Vicolo Divino Amore 13C Frattocchie 00047 Marino (RM), Via Giovanni XXIII, 19 C.A.P. 02020 Varco Sabino (RI)
Abitazione: Via Michele Lessona n. 37, C.A.P. 00134, Roma – Italia -.

 

 

Pubblicato da Marco Greggio, Agronomo

Se aveste bisogno di maggiori informazioni su me o iniziative che mi vedono coinvolto, potrete trovarle anche su: Curriculum Vitae del dottore Agronomo Marco Greggio; Agroeconomista, Esperto di Filiere Agroalimentari e docente di Analisi Sensoriale; o isola del buon gusto